sughera
sùghera s. f. [der. di sughero, propriam. ellissi di quercia sughera]. – Pianta fagacea sempreverde (Quercus suber), detta anche quercia da sughero, il cui areale si estende nel Mediterraneo centro-occid., e che in Italia è localizzata soprattutto in Sardegna: è pianta longeva (può superare i 300 anni), alta fin oltre 20 m, con tronco che può raggiungere un diametro di circa 150 cm, e ha portamento diverso a seconda che cresca come pianta isolata o in un bosco; preferisce, allo stadio di plantula, l’ambiente ombreggiato e diventa eliofila con la crescita; le foglie, di forma variabile, sono persistenti da 1 a 3 anni, e ricoperte da una peluria pulverulenta da giovani, glabre da adulte; anche la morfologia dei frutti è piuttosto variabile. La scorza della corteccia, prima liscia poi con profonde screpolature longitudinali, è spugnosa e biancastra all’esterno, internamente di colore rossastro, che imbrunisce nelle parti decorticate per il prelievo del sughero; il legno è ben differenziato in alburno, biancastro o giallognolo, e durame, rossastro.