sudiciume (ant. sucidume) s. m. [der. di sudicio]. - 1. a. [insieme di cose sudice: prendi questo s. e buttalo nel secchio della spazzatura] ≈ lerciume, lordume, luridume, (fam.) porcheria, sozzura, sozzume, sudiceria, sudicio, (roman.) zozzeria. ↓ sporcizia, sporco. b. [stato dell'essere sudicio] ≈ [→ SUDICIUME (1. a)]. ↔ lindezza, lindore, (non com.) lindura, nitore, pulizia. 2. (fig.) a. [situazione, affare e sim., che si pone fuori dalle regole morali: c'è molto s. in quella famiglia] ≈ [→ SUDICIO s. m. (2)]. b. (estens.) [insieme di persone disoneste e immorali: non voglio che tu frequenti quel s.] ≈ feccia, immondizia, schifo. ↔ aristocrazia, crème, élite, haute.