sucidume
s. m. [der. di sucido]. – 1. ant. o letter. Sudiciume, sporcizia: li lavi ’l viso, Sì ch’ogne s. quindi stinghe (Dante); un suo farsetto rotto e ripezzato e intorno al collo e sotto le ditella smaltato di s. (Boccaccio). 2. Nella terminologia dell’industria tessile, l’untume determinato dal sudore della pelle della pecora, che viene assorbito dalla lana e alla cui eliminazione si provvede mediante lavaggio al salto o operando meccanicamente sulle fibre.