suburbio
subùrbio s. m. [dal lat. suburbium «sobborgo», comp. di sub- e urbs «città»]. – In urbanistica, il complesso dei sobborghi che circondano un centro abitato, e cioè la zona nella quale le nuove costruzioni, che costituiscono l’ampliamento progressivo del centro stesso, si vanno diffondendo (in genere sinon. del più com. periferia): aggregate i suburbii alle loro città, come la nuova legge dispone (C. Cattaneo); là dove la città si allarga in s. basso e bianco, sbilenco, con grandi pozze vuote fra le case come occhiaie scure (Antonio Tabucchi).