subisso
(ant. subbisso) s. m. [der. di abisso, con sostituzione del supposto prefisso (v. subissare)]. – 1. letter. Rovina precipitosa, distruzione, sterminio: Don Gesualdo, appostato alla finestra col fucile, stava per fare un subisso (Verga); guardi, che catastrofe! guardi che subisso! (Borgese); andare, mandare in subisso; mandare in s. un patrimonio, sperperarlo. 2. In senso fig., quantità enorme: da per tutto era un subisso di fiori, fiori nelle piante, fiori tra l’erba, fiori per cielo e per terra (Carducci); in alcune espressioni del linguaggio com.: c’era un s. di gente; il regista fu accolto da un s. di applausi; costa un s., moltissimo.