sub- pref. [dal lat. sub, sub- "sotto"]. - 1. Con valore locale, "sotto, che sta sotto", indicando cioè posizione sottostante, inferiore: subacqueo, sublunare. 2. (fig.) Per esprimere inferiorità di grado, d'importanza: subalterno, subordinato. 3. Sempre con valore locale, può indicare anche prossimità di posizione, col sign. di "vicino, a lato, di fianco": subappenninico. 4. Molto frequente con valore attenuativo, equivalente a "quasi, alquanto": subacido, subacuto, subdesertico. 5. Indica somiglianza in parecchi agg. che esprimono forma o altra qualità morfologica: subcilindrico, subcircolare, subsferico. 6. In alcuni termini significa "imperfettamente, non pienamente", o indica condizione al disotto di ciò che è espresso dal secondo elemento compositivo: subcosciente, subnormale, subumano, subottimale. 7. Denota derivazione, trasmissione ad altri di un diritto, di una condizione: subaffitto, subappalto.