sturare [der. di turare, col pref. s- (nel sign. 1)]. - ■ v. tr. 1. [togliere il tappo a una bottiglia, a una botte e sim.: s. un fiasco di vino] ≈ stappare. ⇑ aprire. ↔ otturare, tappare, turare. ⇑ chiudere. 2. [liberare una conduttura rimuovendo gli ostacoli: s. il lavandino] ≈ (non com.) disoppilare, sgorgare, stappare, stasare. ↔ ingorgare, intasare, (non com.) oppilare, ostruire, otturare. ■ sturarsi v. intr. pron. [di una conduttura e sim., liberarsi: il lavandino si è sturato] ≈ sgorgarsi, stapparsi. ↔ ingorgarsi, intasarsi, ostruirsi, otturarsi.