studiare [der. di studio]. - ■ v. tr. 1. (educ.) a. [applicarsi all'apprendimento e all'approfondimento di qualcosa: s. l'inglese] ≈ apprendere, imparare. ↓ (fam.) studiacchiare. ↔ dimenticare, disimparare, scordare. b. [seguire studi regolari presso un istituto, un'università e sim., con la prep. a: s. al liceo] ≈ (fam.) fare (ø), frequentare (ø). c. [assol., passare del tempo a cercare di apprendere: s. qualche ora al giorno] ≈ applicarsi. 2. a. (estens., fam.) [trovare una soluzione a un problema e sim.: s. una nuova maniera per vincere al totocalcio] ≈ architettare, escogitare, ideare, inventare, progettare. b. [guardare con attenzione: s. le mosse dell'avversario; s. la situazione] ≈ analizzare, esaminare, osservare. 3. (fig.) [controllare attentamente il proprio modo di agire e di comportarsi per evitare che sia dannoso o inopportuno: s. i gesti, le parole] ≈ controllare, misurare, moderare, ponderare, soppesare, sorvegliare. ■ studiarsi v. intr. pron. [affaticarsi per qualcosa, con la prep. di e l'inf.: s. d'essere buono, d'essere breve] ≈ (non com.) attentarsi (a) cercare, darsi da fare (per), industriarsi (per), procurare, sforzarsi. ↔ (volg.) fottersene, (volg.) fregarsene, (fam.) infischiarsene. ■ v. recipr. [guardarsi vicendevolmente: i due cani si sono studiati a lungo] ≈ (ant.) guatarsi, osservarsi, (fam.) puntarsi, scrutarsi.