struggere /'strudʒ:ere/ [var. aferetica di distruggere] (coniug. come distruggere). - ■ v. tr. [di desiderio e sim., far perdere lentamente la salute mentale o fisica: la passione lo strugge] ≈ angustiare, consumare, logorare, macerare, tormentare. ↔ rasserenare. ■ struggersi v. intr. pron. [perdere la consistenza solida e divenire liquido: s. come neve al sole] ≈ fondersi, liquefarsi, sciogliersi, squagliarsi. ↔ condensarsi, solidificarsi. ■ v. rifl. [perdere lentamente la salute mentale o fisica a causa di un desiderio e sim., anche con la prep. di: e van con lui le torme Delle cure onde meco egli si strugge (U. Foscolo)] ≈ consumarsi, logorarsi, stemperarsi in lacrime.