stria
s. f. [dal lat. stria]. – 1. Scanalatura di una colonna. 2. Lieve solco, incisione lunga e sottile sulla superficie di una cosa. Più genericam., riga di colore diverso da quello del fondo: le s. argentee lasciate dalle lumache sulle foglie; senza dare un’occhiata ... al nero cielo procelloso tagliato da s. bianche (Fogazzaro); fila Sottili e lunghe come strie di pioggia Tessuta in cielo (Pascoli). 3. a. In anatomia e medicina, qualsiasi formazione che, per la sua particolare struttura istologica o fisico-chimica, si distingue nel complesso di un organo in forma di filamento, linea o esile nastro; per es., s. acustiche (o midollari), i sottili filamenti biancastri che si trovano sul pavimento del IV ventricolo dell’encefalo; s. atrofica, sinon. di smagliatura cutanea (particolarm. note le s. gravidiche, che spesso si formano sulla parete addominale in seguito alla distensione della cute dovuta alla gravidanza). b. In embriologia, s. primitiva (o linea primitiva), ispessimento assile dell’area pellucida nell’embrione dei mammiferi e della discoblastula degli uccelli. 4. In patologia vegetale, mal della s., lo stesso che mal della striscia (v. striscia, n. 3 d). 5. In ottica, metodo delle strie, lo stesso che metodo Schlieren (v. Schlieren).