streptobacillo
s. m. [lat. scient. Streptobacillus, comp. di strepto- e Bacillus «bacillo»]. – In microbiologia, genere di batterî, gram-negativi, aerobici facoltativi, parassiti e patogeni di ratti, topi e altri mammiferi; vi appartiene l’unica specie Streptobacillus moniliformis, polimorfo e rinvenuto nei ratti, isolato anche dal sangue, dai linfonodi, dalle secrezioni e dal liquido sinoviale di soggetti affetti da manifestazioni simili a quelle del sodoku (v.), provocate dall’inoculazione del microrganismo in seguito al morso di un ratto. Il nome è anche impropriam. usato per il batterio che causa l’ulcera venerea, cioè il bacillo di Ducrey (lat. scient. Haemophilus ducreyi).