stremare v. tr. [der. di stremo] (io strèmo, ecc.). - 1. [ridurre al limite estremo delle forze, della resistenza] ≈ distruggere, estenuare, prostrare, sfiancare, sfinire, sfibrare, (fam.) spompare, spossare. ↓ affaticare, debilitare, fiaccare, logorare, (non com.) sdirenare, (non com.) straccare, stroncare, strapazzare. ⇑ stancare. ↔ [→ STRACCARE]. 2. (estens.) a. [privare delle energie morali, psicologiche e sim.: quest'ultima disgrazia lo ha stremato] ≈ abbattere, accasciare, (fam.) buttare giù, distruggere, prostrare. ↓ abbacchiare, avvilire, demoralizzare, deprimere, sconfortare, scoraggiare, sfiduciare. ↔ corroborare. ↓ confortare, incoraggiare, rianimare, rinfrancare, (fam.) tirare su. b. (non com.) [ridurre al livello minimo: le forti spese della guerra avevano stremato l'erario] ≈ estenuare, sfinire. ↓ depauperare, impoverire, sfornire. ↔ arricchire.