stravolgere
stravòlgere v. tr. [comp. di stra- e volgere] (coniug. come volgere). – 1. Volgere storcendo; piegare, allontanare con forza dalla posizione normale: s. gli occhi (per furore, nelle convulsioni, ecc.); il violento spasimo gli aveva stravolta la faccia; nel rifl., contorcersi in malo modo: si stravolse tutto. 2. fig. Mutare profondamente: io che annullo o stravolgo per lo continuo tutte le altre usanze (Leopardi, facendo parlare la Moda); turbare, alterare: la disgrazia gli aveva stravolto il cervello. Anche, interpretare a rovescio, trarre arbitrariamente, e spesso intenzionalmente, a un senso diverso e peggiore: s. la verità dei fatti; s. le parole, il pensiero di una persona, di un autore, di uno scritto. ◆ Part. pass. stravòlto, frequente come agg. (v. la voce).