straviziare /stravi'tsjare/ v. intr. [der. di stravizio] (io stravìzio, ecc.; aus. avere), non com. - [spingersi all'eccesso nel mangiare, nel bere, nei piaceri dei sensi: tornava don Rodrigo a casa sua ... da un ridotto d'amici soliti a s. insieme, per passar la malinconia di quel tempo (A. Manzoni)] ≈ bagordare, crapulare, eccedere, fare stravizi, (lett.) gavazzare, gozzovigliare.