strapazzone
strapazzóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di strapazzare]. – 1. Che, o chi, strapazza, cioè tratta senza riguardi, le cose proprie o altrui: quel ragazzo è uno s.; come agg., per estens., anche riferito a cosa: un ventaccio freddo e s., fischiando rabbiosamente e sollevando un immenso nuvolo di polvere, faceva stridere e cigolare tutti gli alberi della campagna (Collodi). 2. s. m. (f. -a) Nella campagna lombarda, era così detto, fino a tempi molto recenti, il colono addetto alle mansioni più varie.