storpio /'storpjo/ (pop. stroppio) [part. pass. di storpiare, senza suff.]. - ■ agg. [che ha una grave deformazione delle membra, spec. degli arti: è s. dalla nascita] ≈ (ant.) cionco. ↑ deforme, deturpato. ⇑ disabile, handicappato. ⇓ azzoppato, claudicante, focomelico, (fam.) sbilenco, (fam.) sciancato, zoppo. ■ s. m. (f. -a) [persona storpia] ≈ ⇑ disabile, handicappato. ⇓ focomelico, (fam.) sciancato, zoppo. ◉ È considerata parola offensiva, al pari di deturpato, zoppo e sim., a differenza dei più generici (ed eufemistici) disabile e portatore di handicap.