stordito [part. pass. di stordire]. - ■ agg. 1. a. [che ha perso i sensi] ≈ tramortito. ↔ rinvenuto. b. (estens.) [che ha perso in parte la capacità di agire e di reagire] ≈ confuso, disorientato, frastornato, (fam.) fuori fase, inebetito, intontito, intronato, istupidito, (fam.) nel pallone, rintontito, rintronato, stonato. ↔ attento, cosciente, lucido, presente, vigile. 2. (estens.) a. [che è in preda a stordimento per lo stupore, la meraviglia, una cattiva notizia o altro] ≈ a bocca aperta, allibito, attonito, basito, esterrefatto, inebetito, sbalordito, sbigottito, sconcertato, scosso, senza parole, stonato, strabiliato, stralunato, stranito, stupefatto. ↑ sconvolto, stravolto. ↓ meravigliato, stupito. ↔ freddo, indifferente. ↑ impassibile, imperturbabile. b. [che prova disturbo per il troppo rumore] ≈ assordato, frastornato, stonato. c. [che mostra distrazione: che s.! ho lasciato a casa gli occhiali] ≈ disattento, distratto, sbadato, scapato, smemorato. ↑ sventato. ↔ attento, sveglio. ■ s. m. (f. -a) 1. [chi mostra distrazione] ≈ distratto, sbadato, scapato, smemorato. ↑ sventato. 2. (estens., region.) [chi mostra ingenuità e scarsa perspicacia] ≈ ingenuo, (fam.) pollo, sciocco, tonto, (fam.) tordo. ↔ astuto, furbo.