stigio
stìgio agg. [dal lat. Stygius, der. di Styx Stygis] (pl. f. -gie). – 1. Dello Stige, il fiume dell’oltretomba della religione e della mitologia greco-latina: l’acqua s.; la palude s.; fino al labro sta nelle onde stigie Tantalo (Poliziano); per metonimia, dell’Averno, infernale: la rupe onde alla notte stigia Discese il bianco aruspice d’Apollo (D’Annunzio). 2. In senso fig., letter. e raro, nero, scuro: il cielo, già stato ridente e chiaro,... vede spesso chiudersi di nuvoli stigii (Boccaccio).