state
s. f. – Aferesi di estate, nell’uso pop. e poet.: Che muta parte da la s. al verno (Dante); Al duro cor ch’a mezza s. gela (Petrarca); non suole essere usanza che, andando verso la s., le notti si vadano rinfrescando (Boccaccio); Come nell’arsa s. il tuono s’ode Che di lontano mormorando viene (Parini); non veggiam noi spesso di state Cader le stelle? (Leopardi).