stannico
stànnico agg. [der. del lat. stannum «stagno3» (e lat. scient. Stannum)] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto dello stagno tetravalente: cloruro s., usato nella preparazione dei composti stanno-organici (ossia dei composti metallorganici dello stagno) e nella carica della seta; idrossido s., ossido-idrato, amorfo, a carattere prevalentemente acido, spesso indicato col nome di acido s.; ossido s. o diossido di stagno, esistente in natura come minerale (cassiterite): preparato artificialmente, è un solido bianco cristallino usato nella preparazione di smalti bianchi e come ingrediente di colori per ceramica; solfuro s., ottenuto in forma di scagliette di colore giallo, serve come pigmento e per decorare cornici e mobili (oro musivo).