stancare [der. di stanco] (io stanco, tu stanchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [diminuire la capacità di resistenza fisica e psichica: il viaggio in treno mi ha stancato; lo studio stanca] ≈ affaticare, (lett.) defatigare, fiaccare, infiacchire, snervare, (non com.) straccare, svigorire. ↑ esaurire, estenuare, logorare, prostrare, (non com.) sdirenare, sfiancare, sfibrare, sfinire, (pop.) spompare, spossare, straccare, stremare. ‖ debilitare, indebolire. ↔ rianimare, rinfrancare, rinvigorire, riposare, ristorare, ritemprare. ‖ corroborare, rafforzare, tonificare. 2. (estens.) [arrecare noia o fastidio, anche assol.: mi ha stancato con le sue chiacchiere; a lungo andare stanca] ≈ annoiare, infastidire, (pop.) rompere l'anima (o le scatole), (volg.) rompere le palle (o i coglioni), (fam.) scocciare, seccare, (fam.) stufare, (lett.) tediare. ↑ esasperare. ↔ allietare, distrarre, divertire, rallegrare, svagare. ‖ entusiasmare, interessare. ■ stancarsi v. intr. pron. 1. [diventare stanco] ≈ affaticarsi, fiaccarsi, infiacchirsi, snervarsi, svigorirsi. ↑ esaurirsi, estenuarsi, logorarsi, prostrarsi, sfiancarsi, sfibrarsi, sfinirsi, (pop.) spomparsi, spossarsi, (non com.) straccarsi, stremarsi. ‖ debilitarsi, indebolirsi. ↔ rianimarsi, rinfrancarsi, rinfrescarsi, rinvigorirsi, riposarsi, riprendersi, ristorarsi, ritemprarsi. ‖ rafforzarsi, tonificarsi. 2. (estens.) [provare fastidio e perdere la pazienza, anche con la prep. di: mi sono stancato delle sue lamentele] ≈ annoiarsi, (fam.) averne abbastanza, (pop.) rompersi l'anima (o le scatole), (volg.) rompersi le palle (o i coglioni), (fam.) scocciarsi, seccarsi, (fam.) stufarsi, (lett.) tediarsi. ↑ esasperarsi. ↔ allietarsi, distrarsi, divertirsi, rallegrarsi, svagarsi.