stagnazionista
s. m. e f. [der. dell’ingl. stagnation «stagnazione, ristagno»] (pl. m. -i). – Nel linguaggio econ., denominazione di quegli economisti che, sulla base delle teorie di J. M. Keynes (1883-1946), spiegano il fenomeno della stagnazione come conseguenza diretta di un insufficiente livello della domanda, che dipende da una contrazione degli investimenti; su tali basi propugnano una rilevante spesa pubblica per compensare il volume di risparmio privato rimasto ozioso. Anche, come agg.: le teorie s.; le ipotesi s. relative alla grande depressione degli anni Trenta.