stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione o il suo consumo: s. (o, con uso intr. assol., far s., mettere o tenere a s.) il legname o il legno, il formaggio, il vino, i salumi, le fibre tessili; s. i getti di fusione, in metallurgia (v. stagionatura). ◆ Part. pass. stagionato, anche come agg.: legname, formaggio pecorino, vino rosso stagionato; un prosciutto ben stagionato; in usi fig. e scherz., riferito a persone, non più giovane, maturo, di una certa età: un uomo stagionato; una signora stagionata ma ancora piacente.