squash
〈sku̯òš〉 s. ingl. [forma abbreviata della locuz. squash rackets, propr. «racchette per palla soffice», formata cioè di materiale facilmente schiacciabile], usato in ital. al masch. – Sport praticato in un campo chiuso da pareti ai quattro lati, su un pavimento generalmente di legno, da due giocatori (o da quattro, in coppie) che, con racchette più lunghe di quelle usate nel tennis ma con testa più piccola e arrotondata, devono a turno lanciare una palla di gomma cava contro la parete frontale, entro uno spazio delimitato da due linee (una superiore, l’altra inferiore), e il giocatore che non ha effettuato il servizio deve riuscire a rilanciarla, sia direttamente sia utilizzando una o entrambi le pareti laterali e la parete posteriore, dopo il primo rimbalzo sul pavimento: giocare a s.; una partita di s.; lo s. è andato di moda negli anni Ottanta.