squarciare v. tr. [lat. ✻exquartiare, der. di quartus "quarto", propr. "fare in quattro"] (io squàrcio, ecc.). - 1. [rompere con lacerazioni, con violenza e per ampio tratto: s. le vesti] ≈ (lett.) dilacerare, dilaniare, lacerare, (non com.) sbranare. ↔ ricucire. 2. (fig.) [irrompere all'improvviso, determinando un brusco cambiamento rispetto allo stato precedente, anche fig.: il sole squarcia le nuvole; un urlo squarciò il silenzio; s. il velo del mistero] ≈ (lett.) dilacerare, fendere, lacerare, strappare.