squallore /skwa'l:ore/ s. m. [dal lat. squalor -oris "squallore"]. - 1. a. [il mancare di ogni caratteristica positiva, al punto tale da esprimere grande tristezza] ≈ miseria. ↓ povertà. ↔ fastosità, sfarzo, sontuosità, splendore. ↓ ricchezza. b. [l'esprimere un senso di vuoto, desolazione e sim.] ≈ abbandono, desolazione, (lett.) desuetudine, nudità. ↔ rigogliosità. ‖ amenità. c. [l'essere privo di ornamenti] ≈ povertà, (non com.) scialbore. ↔ ricchezza. ↓ vivacità. d. [l'essere eccessivamente monotono] ≈ grigiore, noia, (non com.) scialbore. ↔ brio. ↓ varietà, vita, vivacità. 2. (estens., spreg.) [l'essere moralmente riprovevole] ≈ abiezione, ignobiltà, meschinità, spregevolezza, turpitudine. ↔ nobiltà.