spregiudicato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di pregiudicare, col pref. s- (nel sign. 1), ma sentito come der. di pregiudizio (con s- nel sign. 4)]. – Libero da pregiudizî, che non si lascia influenzare da pregiudizî, cioè da giudizî preformati e tradizionali: un uomo, uno scrittore, un pensatore s.; più comunem., che non ha, o mostra di non avere, scrupoli morali e religiosi o alcun rispetto delle convenzioni: i giovani in genere sono piuttosto s.; per estens.: tenere un contegno, un comportamento s.; hai un linguaggio un po’ troppo s.; come sost.: fare lo s.; atteggiarsi a s.; sono delle spregiudicate. ◆ Avv. spregiudicataménte, in modo spregiudicato, dando prova di spregiudicatezza: comportarsi, agire spregiudicatamente.