spregiativo
agg. [der. di spregiare]. – 1. Che denota, che esprime disprezzo: frasi, parole s., o di tono s.; un nomignolo spregiativo. 2. In linguistica, alterazione s., procedimento grammaticale consistente nell’aggiungere al tema di sostantivi e aggettivi un suffisso (-accio, -uccio, -astro, -ucolo, -aglia) che esprime un’intenzione di disprezzo; nome s., o forma s., la parola così derivata; anche come s. m.: «casuccia» è lo s. di «casa». ◆ Avv. spregiativaménte, in modo, con tono o intento spregiativo: un funzionario corrotto, chiamato spregiativamente «il Mangia»; molti «ismi» dell’arte contemporanea sono nati spregiativamente.