spontaneita
spontaneità s. f. [der. di spontaneo]. – La caratteristica, il fatto di essere spontaneo e non calcolato o affettato, come tendenza abituale a comportarsi con naturale franchezza e immediatezza, senza finzioni e senza falsi ritegni: la dote migliore di una persona è la s.; per la sua s. riesce simpatico a tutti; fra donne, fra donne sole, le confidenze possono fiorire con s. (Enzo Siciliano); anche con riferimento a un atto o comportamento singolo: un gesto d’affetto, fatto con s.; un’offerta d’aiuto apprezzabile soprattutto per la sua spontaneità. Nella critica letteraria e artistica, il fatto di essere caratterizzato da un’ispirazione e da una tecnica espressiva diretta e immediata, non artificiosa e affettata: uno scrittore, un artista ricco di s.; una poesia, un film, che manca di spontaneità.