spillasoldi
agg. inv. (iron.) Che serve a carpire, estorcere denaro. ◆ Un ex ferroviere, pacificamente in pensione, si trova all’improvviso ad essere considerato – o ad essere – una persona con poteri particolari, un guaritore. Da quel momento inizia la persecuzione: questuanti, estimatori, illusi, rompiscatole ma soprattutto profittatori tentano di farlo diventare un imbroglione spillasoldi. (Stampa, 14 novembre 2002, Vercelli, p. 43) • La mossa è apprezzabile, soprattutto perché il posizionamento palese delle telecamere ne esalta la funzione preventiva e attenua la sgradevole sensazione di agguato spillasoldi che continuano a trasmettere certi autovelox. (Massimo Gramellini, Stampa, 2 giugno 2004, p. 1, Prima pagina).
Composto dal v. tr. spillare e dal s. m. pl. soldi.
V. anche acchiappasoldi, arraffa-soldi, succhiasoldi.