spezzamento
spezzaménto s. m. [der. di spezzare]. – Lo spezzare, lo spezzarsi, l’essere spezzato; divisione, separazione, rottura. In matematica, s. di una curva, e s. di una superficie, il caso in cui la curva, o la superficie, risulti composta da somma di più curve o superfici (in tal caso, si parla di curve o superfici spezzate: per es., una conica degenere si spezza, o è spezzata, in due rette, cioè è composta da due rette; il fatto geometrico dello spezzamento ha per corrispondente algebrico la riducibilità delle equazioni che rappresentano gli enti geometrici (per cui di una curva che si spezza si dice anche che è riducibile). Nella tecnica ferroviaria, s. di un treno, il dividersi di un convoglio in marcia in due tronconi, come incidente provocato dalla rottura di un organo di aggancio tra due carri o vagoni (incidente le cui conseguenze vengono ridotte dal fatto che la contemporanea rottura del tubo flessibile di collegamento del freno continuo provoca la frenatura rapida e l’arresto di tutti e due i tronconi).