spersonalizzare
spersonaliżżare v. tr. [der. di personale1, col pref. s- (nel sign. 4)]. – 1. Privare della personalità, rendere privo o carente di personalità: la società di massa spersonalizza l’individuo; anche assol.: una società, una cultura che spersonalizza. Come intr. pron., spersonalizzarsi, perdere la propria personalità, la propria identità sociale, culturale e sim.: talvolta gli artisti si spersonalizzano nell’adesione a un’ideologia. 2. Per estens., rendere banale e anonimo: la televisione rischia di s. il gusto del pubblico (e, come intr. pron.: un gusto che lentamente si spersonalizza). Anche, eliminare gli elementi troppo personali da un determinato contesto: bisogna s. il problema; nelle discussioni è buona regola s. gli argomenti. ◆ Part. pass. spersonaliżżato, anche come agg.: gioventù spersonalizzata; scelte spersonalizzate; più che scontro di pensatori singoli, era ... un brusio d’argomenti spersonalizzati (Piovene).