sperma
spèrma s. m. [dal lat. tardo sperma, gr. σπέρμα -ατος «seme» (der. di σπείρω «seminare»)] (pl. -i). – In biologia, liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l’eiaculazione: presenta un colore biancastro, aspetto lievemente opalescente, viscosità piuttosto elevata e scarsa omogeneità; è costituito da una parte liquida che risulta dai prodotti di secrezione delle vescicole seminali, della prostata, delle ghiandole di Cowper e dalle altre piccole formazioni ghiandolari annesse alle vie spermatiche, e contiene in sospensione gli spermatozoi (prodotti nei tubuli seminiferi dei testicoli) e filamenti viscosi. Normalmente, in 1 cm3 di sperma umano sono contenuti da 100 a 200 milioni di spermatozoi; in quantità minore a 30 milioni si ha oligospermia; in quantità superiore a 350 milioni si ha polispermia.