sperduto
agg. [part. pass. di sperdere]. – 1. Detto di luogo, insediamento e sim. che si trova lontano dalle grandi città, fuori dalle vie di comunicazione, in condizioni di isolamento sia geografico sia culturale e sociale: un paesino s. fra i monti; una stazione meteorologica s. fra i ghiacci della Groenlandia; è andato a lavorare in una s. cittadina dei Monti Urali; difficilmente un altro prete avrebbe acconsentito ad andare nel paesetto s. (Deledda). 2. Con riferimento a persona, che è disorientato e a disagio, per trovarsi in ambienti o situazioni estranei e non familiari (per questo sign., v. anche sperso): abituata in campagna, all’inizio in una grande città si trovava s.; in mezzo alla folla mi sento s.; alle feste sembra sempre sperduta.