spensierato
agg. [der. di pensiero, col pref. s- (nel sign. 2)]. – 1. non com. Che non si dà pensiero di nulla, spec. di ciò che deve fare; trascurato, negligente: i malvagi ..., s. di Dio, o non credono alle sue minacce, o si beffano del suo potere (Segneri); anche sostantivato: sei proprio uno spensierato! Per estens., ignaro del pericolo, incauto: vi entravano di tempo in tempo, come s. moscerini nelle fauci di un leone, gruppetti di genterella minuta (Fogazzaro). 2. Che non ha gravi pensieri o preoccupazioni, che mostra serenità e allegria: ragazzi s.; gioventù s.; anch’io vorrei essere s. come loro!; per estens.: fare una vita s.; la s. allegria della fanciullezza. ◆ Avv. spensierataménte, in modo spensierato, con spensieratezza: divertirsi spensieratamente.