spenditore
spenditóre s. m. (f. -trice) [der. di spendere]. – 1. non com. Chi spende con eccessiva larghezza; anche in funzione di agg.: confesso che sono ... un poco troppo s. (G. Gozzi); in senso estens. e fig.: veggasi lo Speroni, solertissimo raccoglitore, e larghissimo s. delle più fine e più varie, e moltiplici eleganze di nostra lingua (Leopardi). 2. a. Con sign. più particolare, chi è incaricato di fare la spesa dei viveri, o di curare e controllare le spese di una famiglia o di una comunità: quando lo s. avrà compro da mangiare e ’l cameriero avrà fatto il letto (T. Tasso); diventato suo computista e s., le faceva fare economie grandissime (Bacchelli). S. della mensa, in passato, l’ufficiale che provvedeva alle spese per la mensa delle autorità locali di una città o comunità. b. Nella marina militare, ogni membro dell’equipaggio di una nave che, per il suo speciale servizio (cuoco, domestico e sim.), va a terra per l’acquisto di viveri freschi.