specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista è uno s. di film polizieschi; con questo sign., ha talora valore generico, altre volte è termine specifico di qualifiche professionali: uno s. di programmazione elettronica, uno s. di design industriale, ecc. In partic., medico s., e più com. assol. specialista, medico-chirurgo che ha conseguito il diploma di specializzazione in un ramo particolare della medicina o della chirurgia: s. per le malattie dei bambini; s. di malattie nervose; uno s. di otorinolaringoiatria, ecc.; farsi visitare dallo s.; avere bisogno di uno specialista. Nell’ambito sportivo, con riferimento alle varie specialità: (corridore) s. dei duecento metri piani; (nuotatore) s. dei cento metri dorso. In funzione appositiva, nel linguaggio milit., lo stesso che specializzato (v.), per indicare determinati reparti o ruoli o categorie: reparti specialisti d’artiglieria; ruolo sottufficiali s., in aeronautica; specialisti del servizio amministrativo e logistico, in marina.