spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e in Giusti, La chiocciola, v. 16: contenta ai comodi Che Dio le fece, Può dirsi il Diogene Delle sue spece.