spartire v. tr. [der. di partire "dividere", col pref. s- (nel sign. 6)] (io spartisco, tu spartisci, ecc.). - 1. [fare in parti, spesso nella forma spartirsi: s. il bottino] ≈ distribuire, dividere, (ant.) partecipare, (lett.) partire, ripartire, suddividere. ● Espressioni: fig., non avere nulla da spartire (con qualcuno) [rivendicare la propria estraneità rispetto a qualcuno] ≈ non avere nulla in comune. ↔ (fam.) essere culo e camicia (o, fam., pappa e ciccia o come il pane e il cacio). 2. [mettere a debita distanza: s. due litiganti] ≈ allontanare, dividere, separare. ↔ avvicinare, riunire. [⍈ ROMPERE]