sparteina
s. f. [der. del nome lat. scient. della pianta da cui si estrae, Spartium scoparium, sinon. di Sarothamnus scoparius, sostituiti entrambi dalla denominazione attuale Cytisus scoparius]. – Alcaloide rinvenuto nella pianta detta ginestra dei carbonai, dalla quale si ottiene, per estrazione con alcole, in forma di liquido oleoso, incolore, di sapore amaro (è identico alla lupinidina del lupino); si usa in terapia, sotto forma di solfato, per la sua azione in parte simile a quella della digitale: migliora la conduzione degli stimoli, rinforza l’energia contrattile del miocardio, aumenta la diuresi.