spagnoletta
spagnolétta s. f. [der. di spagnolo, con riferimento alla provenienza, reale o supposta, dalla Spagna, degli oggetti così denominati; il sign. 2, dal fr. espagnolette]. – 1. a. Nome con cui era chiamata la sigaretta nel sec. 19°, e conservatosi a lungo in usi region. anche nella 1a metà del sec. 20°: l’avvocato ... stava facendo delle spagnolette (Verga); c’erano di già i due caporali e l’assistente che fumava una s. e sorrideva (Pratolini). b. Per estens., tipo di confezione commerciale di filati di seta o di cotone avvolti intorno a un piccolo cilindro di cartone. 2. Dispositivo per la chiusura di infissi esterni (spec. persiane), formato da un’asta metallica verticale girevole entro appositi alloggiamenti e munita alle estremità di ganci che, nella rotazione dell’asta comandata da una maniglia, vanno a impegnarsi in due pioli metallici murati sul davanzale e nell’architrave della finestra: tentò di aprirle l’imposta; ma la s. era troppo forte per le sue piccole braccia (Capuana). 3. Sciarpa o scialletto di pizzo di seta nera o bianca, di forma triangolare, che le donne, spec. nelle campagne, usavano portare con la punta sulla fronte e i lembi ricadenti ai lati del viso e sulle spalle.