spacciato
agg. [part. pass. di spacciare]. – Di chi non ha più alcuna speranza di sopravvivere, spec. nelle espressioni essere s., dare per s., considerare e considerarsi s., e sim.: se non lo operavano subito era s.; in senso fig., essere s., esser perduto, rovinato, finito: se mi va male quest’ultimo esame, sono bell’e s.; mi credevo già spacciato, invece me la sono cavata. ◆ Avv. spacciataménte, ant., speditamente, in fretta e furia (secondo il sign. 1 a del verbo spacciare): la fantesca andata ad intendere che picchiamento fosse quello in tale stagione, conobbe, senza troppa fatica, al romor dell’armi chi erano quelli ch’entrar volevano, e spacciatamente ne fece la padrona avvertita (Sc. Bargagli).