soverchieria
soverchierìa (o soperchierìa) s. f. [der. di soverchiare, soperchiare]. – 1. L’azione e il fatto d’imporsi ad altri, abusando della propria maggiore forza, potenza o autorità: Dispiace poi sopra ogni villania ... Quella ch’è fatta con soperchieria A gente che non possa far difesa (Berni); ingiuriano per soverchieria, non per malizia (G. Gozzi). 2. Con sign. concr., atto di violenza o di sopraffazione commesso contro chi non ha la possibilità di difendersi e di reagire; prepotenza, angheria, sopruso: commettere una s.; fare, subire, dover sopportare soverchierie; questa è una s. bella e buona!; Malpelo faceva un visaccio come se quelle soperchierie cascassero sulle sue spalle (Verga); è venuto a trovarmi un tale ..., per avvertirmi d’una soperchieria ai miei e ai suoi danni (I. Calvino).