sottovento
sottovènto avv., agg. e s. m. [comp. di sotto- e vento, contrapposto a sopravvento (v.)], invar. – Dalla parte opposta a quella da cui soffia il vento (riferito alla posizione di chi osserva): stare, trovarsi, mettersi sottovento. È espressione comune spec. nell’uso marin.: navigare s., rispetto ad altra nave; con funzione agg.: il lato s. della nave; isola s., rispetto alla nave stessa. Analogam., nelle costruzioni civili, detto della parete di un edificio situata dalla parte opposta rispetto a quella da cui soffia il vento dominante nella zona, e anche di finestre, ambienti e sim. relativi a tale parete. Come s. m., il lato di un oggetto (un rilievo, un edificio, una nave, un aeromobile) opposto a quello su cui batte il vento; con sign. più specifico, il lato d’una nave, oppure di un aeromobile, che, rispetto a un asse di riferimento passante per il suo centro e perpendicolare alla direzione del vento, si trova nella parte contraria a quella da cui proviene il vento.