sottolio
sottòlio avv. o agg. e s. m. [comp. di sott(o) e olio]. – 1. avv. o agg. Sotto olio (anche e più spesso in grafia staccata, sott’olio, e sempre invar.): mettere, tenere, conservare i carciofini sott’olio. Come agg.: olive, funghi, sardine s.; in generale, conservazione s., trattamento di conservazione di prodotti alimentari quali pesce (sardine, tonno) e vegetali varî, consistente nel tenere il prodotto (selezionato, pulito ed eventualmente cotto) immerso in un bagno d’olio. 2. Poco com. l’uso come s. m. (esemplato su sottaceto) per indicare ortaggi o altri vegetali, soprattutto in piccoli pezzi, conservati nell’olio, utilizzati per antipasti o come contorno e condimento d’altre pietanze: vuoi qualche s. per cominciare?; riso freddo condito con tonno, piselli e sottolî.