sottoconsumo
s. m. [comp. di sotto- e consumo]. – Nel linguaggio econ., consumo, da parte di una collettività, inferiore a quello che sarebbe necessario perché tutti i beni prodotti venissero venduti: più precisamente il termine è usato quando si ritiene che tale squilibrio non dipenda dall’offerta eccessiva di beni di consumo ma da fattori che ne limitano la domanda. In partic., teorie del s., le diverse teorie economiche che hanno studiato il sottoconsumo, riconducendolo a cause diverse (quali spec. l’inadeguata distribuzione del reddito, la bassa propensione al consumo di una o più classi, il carattere naturalmente limitato dei bisogni umani) e, in alcuni casi, assegnandogli un ruolo rilevante nella spiegazione della crisi (pertanto detta crisi di sottoconsumo).