sottacere
sottacére v. tr. [comp. di so- e tacere] (coniug. come tacere). – Tacere, tralasciare deliberatamente di dire qualcosa che sarebbe essenziale o rilevante per una completa e sincera esposizione dei fatti: i testimoni a difesa hanno sottaciuto alcuni particolari che avrebbero aggravato la posizione dell’imputato; è una critica benevola, che sottace i maggiori difetti dell’opera. ◆ Part. pass. sottaciuto, anche come agg., non detto, non espresso: un particolare sottaciuto; nell’insegnamento grammaticale, sinon. (meno com.) di sottinteso: proposizione ellittica col verbo sottaciuto.