sostenuto [part. pass. di sostenere]. - ■ agg. 1. [che tiene un comportamento, un atteggiamento e sim., di freddezza e riserbo, anche con la prep. con: mostrarsi s. con i subalterni] ≈ distaccato, freddo, riservato. ↑ altezzoso, sufficiente, sussiegoso. ↔ affabile, amabile, cordiale, socievole. ↑ espansivo, gioviale. 2. (lett.) [di scritto, discorso e sim., stilisticamente molto sorvegliato ed elevato: prosa s.; un periodare molto s.; un conversare s.] ≈ aulico, solenne. ↓ formale. ↔ andante, colloquiale, naturale, sciolto. ↓ informale. 3. [di andatura, passo, ritmo e sim., elevato e intenso: lavorare a ritmo s.] ≈ celere, rapido, veloce. ↔ lento, (lett.) tardo. 4. (econ.) [di prezzo, tariffa e sim., che è attestato su valori consistenti: costi s.] ≈ alto, caro, elevato, (fam.) salato. ↑ (fam.) astronomico, esorbitante. ↔ abbordabile, contenuto. ↑ basso, modico. ■ s. m. (f. -a) [persona sostenuta, solo nell'espressione fare il sostenuto]. ● Espressioni: fare il sostenuto [ostentare un atteggiamento di distaccata superiorità] ≈ (fam.) atteggiarsi, (fam.) avere la puzza sotto il (o al) naso, (fam.) darsi delle arie, (gerg.) tirarsela.