sorcio
sórcio (ant. o region. sórce, sórco) s. m. [lat. sōrex sōrĭcis]. – Altro nome del topo, molto com. in varî dialetti e parlate regionali e usato frequentemente nella lingua espressiva: la soffitta è piena di sorci; quel bambino, con quegli occhietti e quel musino, sembra un s.; Tra male gatte era venuto il sorco (Dante). Abbastanza com. ancora oggi la frase prov. prendere qualcuno con il s. in bocca, coglierlo in flagrante; e l’espressione fig. far vedere i s. verdi a qualcuno, fargli vedere imprese strabilianti, per sbalordire e destarne lo stupore e l’invidia, o, anche, dargli filo da torcere, impegnarlo a fondo. ◆ Dim. sorcétto, sorcino.