sopravvalutare
(o sopravalutare) v. tr. [comp. di sopra- e valutare] (io sopravvalùto, e più com. ma meno corretto sopravvàluto, ecc.). – Valutare una persona o una cosa più di quanto effettivamente valga: s. la forza dell’avversario; s. l’intelligenza, l’onestà, le capacità di una persona; s. l’importanza di una scoperta, la portata di un avvenimento. Nel linguaggio econ., errare per eccesso nella valutazione di impianti, scorte, beni immobili, aziende, ecc., e anche nella fissazione di cambî ufficiali: s. una moneta. ◆ Part. pass. sopravvalutato, come anche agg.; in partic., moneta sopravvalutata, il cui prezzo in termini di moneta estera è stato stabilito a un livello superiore a quello che si determinerebbe spontaneamente sul libero mercato dei cambî.